TEATRO SOCIALE DI COMO: FEDRA dal 3 Aprile 2017
unedì, 3 aprile – ore 20.30 martedì, 4 aprile – ore 20.30
tratto da Phaedra di Seneca, con estratti da Ippolito di Euripide e dalle Lettere di Seneca
Fedra Laura Marinoni
Teseo Luca Lazzareschi
Una Dèa Anna Coppola
Ippolito Fabrizio Falco
Una Ragazza Tamara Balducci
Adattamento e regia Andrea De Rosa
Scene e costumi Simone Mannino
Luci Pasquale Mari
Suono Gup Alcaro
Collaborazione scientifica Alfredo Casamento
Produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Con un percorso artistico che intreccia prosa e opera lirica, condotto sulla linea di una formazione filosofica e cinematografica, Andrea De Rosa è riconosciuto oggi come un nuovo esponente di quel teatro di regia che offre alla contemporaneità sempre nuove poetiche per la scena.
Nell’ambito drammaturgico, la sua attenzione sosta con particolare curiosità nell’universo dei classici e del mito, aprendo la strada a sperimentazioni che scandagliano la modernità di testi senza tempo. De Rosa li attraversa con capillare intarsio della parola e con spirito innovativo nell’utilizzo di linguaggi sonori, musicali e multimediali, producendo immagini, azioni, relazioni che trovano carne e voce in un attore insieme classico e viscerale.
Sul piano tematico, se si vuole seguire un filo che lega alcune sue scelte di percorso, ricorre il nodo di un amore inteso come pulsione accecante, archetipo da rintracciare nelle drammaturgie più sedimentate del repertorio teatrale occidentale, come è per la figura di Fedra, che egli affronta attraverso l’opera di Seneca, in un dialogo originario e frontale con Euripide: se l’autore latino riscrive il mito greco liberandolo dal legame con il fato e dal disegno degli dei, consegnandolo in questo modo alla responsabilità dell’uomo, De Rosa ritrova, attraverso la fonte greca, un dialogo con le divinità, per contemplare la smisuratezza di forze che sovrastano l’uomo.
Durata: 75 minuti senza intervallo
3 aprile
ANTEPRIMA
a cura di Piero Poncetta, docente di lettere Istituto Orsoline di Como
in collaborazione con Centro Culturale Paolo VI